FLY ART events 2022-2023
"CHASING LIGHT" JIN YU ART EXHIBITION
Curated by Roberto Borra & Chai Wenbo
ARTRON ART CENTRE MUSEUM IN SHENZEN(CHINA)
8/4 - 7/5 2023
“CARNETS DE VOYAGE. Viaggi reali o immaginari nell’Arte Contemporanea”
a cura di Roberto Borra e Karina Lukasik
e presentazione “MUSEO ITINERANTE MIPAC 20x20”
a cura di Alberto Bongini e Alessandro Merlo
25 marzo – 21 maggio 2023
vernissage sabato 25 marzo ore 16,00
con la musica di Clara Piccoli selezionata dal Conservatorio di Torino per il Palco dell’Eurovision Song Contest 2022
Comunicato stampa di Roberto Borra
La grande rassegna internazionale “CARNET DE VOYAGE. Viaggi reali o immaginari nell’arte contemporanea” a cura di Roberto Borra e Karina Lukasik va in scena nel Castello di Costigliole d’Asti, uno dei luoghi simbolo del crocevia identitario tra Langhe, Roero e Monferrato. Al vernissage della mostra le sale del Castello saranno pervase dalle affascinanti melodie musicali della giovane violoncellista Clara Piccoli selezionata dal Conservatorio di Torino per il Palco dell’Eurovision Song Contest 2022. La mostra è arricchita dall’esposizione itinerante in piccolo formato del “Museo Mipac 20x20” a cura di Alberto Bongini e di Alessandro Merlo, quarta tappa di un progetto innovativo poiché oltre alle sue caratteristiche di itineranza, in ogni esposizione si rinnova con nuove opere di artisti internazionali e si trasforma camaleonticamente in imprevedibili forme di installazione site specific. Il progetto ideato dai curatori della mostra, nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale Fly Art di Torino, il Castello e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Costigliole. La rassegna è inoltre patrocinata dal Museo della Permanente di Milano che presenta 4 suoi artisti, dal Museo Ugo Guidi di Massa, dal Comitato Artistico Documentario Gierut di Pietrasanta(Lu), dal Movimento Culturale Brancati di Scicli(Rg), da Axtra Digital Art di Torino e dal gruppo artistico The Artist’s Pool di base a Londra ma che rappresenta artisti selezionati da ogni parte del mondo. La mostra "Carnets de voyage. Viaggi reali o immaginari nell’arte contemporanea” si configura come una sorta di tributo moderno agli artisti viaggiatori che nel settecento intraprendevano il Grand Tour in Italia, esibendo al ritorno un’ampio campionario bozze, disegni, acquerelli, tavole e tele a testimonianza del loro viaggio. Nella mostra al Castello di Costigliole, pittura, scultura, fotografia, fiber art, digital art , incisione, installazione dialogano in una sorta di caleidoscopico intreccio di viaggi reali o immaginari che colgono l’invisibile che sfugge allo sguardo di tutti ma, non a quello degli artisti visionari ed introspettivi selezionati per questa mostra dove il dialogo tra le arti diventa un vero e proprio viaggio esperienziale. L’esposizione presenta un ampio campionario di artisti provenienti dalle più svariate regioni italiane e da varie parti del mondo: Inghilterra, Scozia, Polonia, Danimarca, Iran, Cina, Stati Uniti. In mostra i visitatori possono ammirare le fotografie artistiche di Anne Conway, fotografa inglese del National Geographic, New York Times, Bell’Europa e di altre prestigiose riviste illustrate. Importante la presenza di opere del compianto maestro Ezio Gribaudo, in permanenza nella Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, al MoMa di New York, al Metropolitan Museum ed in molti altri musei internazionali. Presente anche un’opera inedita del maestro Francesco Tabusso, un nudo di donna con dedica sul fronte che dono’ al sua caro amico Piergiorgio Ravinale detto Piergi presente con le sue opere in una delle sale del castello. Ravinale grande illustratore e pubblicitario degli anni 50/60 fautore delle campagne stampa della Martini e Rossi della Gibaud fu anche un pittore allievo del maestro Felice Casorati . Un ulteriore valore aggiunto della mostra è rappresentato dalle opere su Venezia di Carmelo Candiano, componente di rilievo del Gruppo dei nove di Scicli, il cenacolo di artisti celebrato da Renato Guttuso, che faceva capo al maestro Piero Guccione, uno dei maggiori artisti del novecento. Da citare anche la presenza di due dipinti ad olio del maestro d’arte accademico cinese Jin Yu di cui l’Associazione Culturale Fly presenterà ad aprile una grande mostra personale all’Artron Art Center di Shenzen in Cina, con i testi critici in catalogo di Roberto Borra ed il patrocinio del Museo Mipac. La sontuosa Sala degli specchi del Castello di cui recentemente sono stati restaurati i preziosi affreschi, ospita una straordinaria fotografia di Sebastiao Salgado che evoca il viaggio dantesco da lui documentato nel 1985 durante uno storico reportage nella miniera d’oro brasiliana di Serra Pelada. “CARNET DE VOYAGE. Viaggi reali o immaginari nell’arte contemporanea” si presenta come un primaverile invito a viaggiare con animo aperto, a considerare con occhi diversi il concetto stesso di viaggio, non necessariamente connotato da una fattore geografico ma che và esteso nel caso specifico di questa mostra , ad una esplorazione degli spazi interiori e delle realtà sociali e culturali. Una mostra dove gli “Acchiappasogni” di Renee Rilexie immergono i visitatori nel vivo dell’esperienza artistica che trae spunto dalla cultura dei nativi americani e dove alla concretezza della realtà si antepone l’astrazione dell’esperienza mistica ed immaginaria propria dell’arte. Una mostra cui non sfugge la complessità del mondo contemporaneo animato da sussulti e riverberi violenti del passato che si manifestano in feroci forme di repressione sociale, politica e culturale. Flavia Nasrin Testa, artista di origini iraniane, affronta il tema della repressione nella serie del progetto “Donna, vita, Libertà” dedicato alle donne iraniane con spirito ironico, irriverente e corrosivo. In “Carnet de Voyage. Viaggi reali o immaginari nell’arte contemporanea” si manifesta l’essenza delle esperienze degli artisti che traducono in gesti, segni e pensieri il grande viaggio alla ricerca di quella “luce dentro le cose” che anche quando può apparire oscura, è salvifica poiché l’arte è capace di svelare l’arcano, di andare oltre le volubili apparenze , di offrici la via di uscita che sfugge allo sguardo di tutti ma non a quello degli artisti...
Castello di Costigliole d’Asti(At)
Piazza Vittorio Emanuele II n°8- 14055 - Costigliole d’Asti(At)
info: manifestazioni@costigliole.it - www.progettomipac.com
Ingresso libero - Orario apertura:
venerdì : 15/19 - sabato : 10,30/12,30-15/19 -
domenica : 10,30/12,30 – 15/19
DIVINE CREATURE 3
Raffigurazioni femminili nell’arte contemporanea
a cura di Roberto Borra
direzione artistica di Karina Lukasik
La galleria GART è lieta di presentare tra le antiche mura del suo intimo spazio la terza edizione della mostra Divine creature. Raffigurazioni femminili nell’arte contemporanea, sotto la direzione artistica di Karina Lukasik e a cura di Roberto Borra: un’opportunità di dialogo, di reciproco scambio e approfondimento sulla tematica femminile.
In collaborazione con l’Associazione Culturale Fly Art, attraverso le opere di 19 artisti, si vuole proporre una narrazione evocativa a più voci, offrendo molteplici interpretazioni e prospettive con cui esplorare le profondità dell’universo donna. L’itinerario si snoda tra Cina, Giappone, Lituania e Polonia, passando per la Croazia, Svizzera e Inghilterra, arrivando in Italia carico di testimonianze artistiche che restituiscono una visione d’insieme, raccontando attraverso stili e registri plurimi memorie, condizioni, esperienze e complessità dell’essere femminile. Allungato o deformato, scolpito, dipinto e fotografato, il corpo è al centro della ricerca artistica e della sperimentazione formale. Emerge come spazio di esplorazione che origina un viaggio nel femminile, un’esperienza introspettiva che trova caldo ventre nella galleria GART, quanto mai significativa per la sua inscindibilità da un territorio meravigliosamente fertile. Un’immersione nelle cavità dell’essere femminile, condivisa con empatia estetica ed osmosi creativa, supera confini e crea armonie ed assonanze internazionali.
Annalisa Ghella
Comunicato Stampa di Roberto Borra
“Old and new frontiers of art”
Dal 04 luglio Palazzo Lucerna di Rorà già Oreglia di Novello Bene Vagienna (Cn)
“Old and new frontiers of art” - Mostra internazionale di arte contemporanea
a cura di Roberto Borra - Ass. Collettivo 37 e Ass. Fly Art di Torino
Ed esposizione inaugurale del Progetto MIPAC 20X20
Direzione artistica di Karina Lukasik
Apertura ore 11,30 del 04 luglio chiusura 26 settembre
Comunicato stampa di Roberto Borra
Il connubio tra arte contemporanea, storia ed archeologia, trova nelle sale settecentesche di Palazzo Lucerna di Rorà, sede del Museo Archeologico di Bene Vagienna, il luogo ideale per esprimere attraverso la pittura, la fotografia, la scultura e l’installazione il legame tra i valori storici e culturali del passato e le pulsioni vitali del presente. La mostra “Old and news frontiers of contemporary art” a cura di Roberto Borra, realizzata con la collaborazione dell’Associazione Collettivo 37 e dell’Associazione Culturale Fly Art di Torino ed il sostegno dell’Associazione Culturale Amici di Bene, della Città di Bene Vagienna, della Provincia di Cuneo, della Regione e del Consiglio Regionale del Piemonte, si propone come spaccato di variegati panorami dell’immaginario contemporaneo in parte rappresentativi del retaggio della tradizione artistica classica, in parte della ricerca di nuove dimensioni espressive tipiche dell’arte attuale. Volutamente l’esposizione manifesta un’alternanza di personalità artistiche disomogenee e quasi conflittuali nel segno di un confronto aperto e di una rappresentazione cruda e realistica non solo della varietà dei linguaggi dell’arte ma anche del “vivere”, del “sentire” e del “pensare” contemporaneo. Il confronto tra artisti emergenti e consolidati maestri dell’arte nonché la loro trasversalità generazionale, geografica ed espressiva, permettono al visitatore di spaziare nelle espressioni astratto informali e figurative più classiche o spiazzanti avendo come ago della bussola la personalità e la qualità espressiva che accomuna tutte le opere selezionate per questa grande esposizione.
Nel contesto della mostra “Old and new frontiers of art” nelle sale di Casa Lucerna di Rorà verranno presentate anche le prime opere del progetto itinerante MIPAC 20x20 dal titolo "Museo nel Museo", esposizione d'arte contemporanea organizzata dall' Associazione Culturale Fly Art con la direzione artistica di Karina Lukasik. Si tratta di un progetto internazionale che già allo stato embrionale desta grande interesse per gli aspetti ispirativi e concettuali che lo contraddistinguono. La formula espositiva del “PROGETTO MIPAC 20X20” trae ispirazione dall’artista Josef Albers autore dell’opera ”Hommage au carrè” (Omaggio al quadrato). I lavori presentati nel progetto di formato cm 20x20 configurano nel perimetro rigido della forma quadrata concetti contrapposti: la disciplina e la libertà, la precisione e l’ambivalenza, l’ordine e l’avventura sintesi perfetta del nucleo ideativo del progetto.
Nel piccolo formato, la conversazione ed il rapporto dell’artista con gli spazi si trasforma totalmente in quanto impone di concentrare l’espressione espansiva del suo immaginario nello spazio ridotto della tela o della carta obbligandolo a compiere un’inversione di rotta ed a spezzare le coordinate metodiche ormai consolidate nel tempo. Alle esposizioni partecipano artisti provenienti da svariate regioni d'Italia e da: Svizzera, Croazia, Polonia, Inghilterra, Olanda, Cina, Giappone, Lituania, Ucraina e Yemen.
Santo Nania. In mostra alla sala grande al piano secondo.
Karina Lukasik-Opere fotografiche del "Progetto Metamorfosi"
fotografie di Roberto Borra & Karina Lukasik/Mipac Museum